C’era una volta il Channeling. E c’è ancora.

Vi è scritto nella Bibbia, nel Libro dell’Esodo, che Mosè ricevette da Dio le Tavole della Legge, sul Monte Sinai, in seguito a un Incontro.

Inizialmente, il Creatore disse a Mosè di raggiungerlo sul monte e restare lassù, in attesa di ricevere i comandamenti da Lui scritti per istruire il popolo. Mosè salì e restò sul Sinai insieme al suo aiutante Giosuè. Rimasero sulla vetta per quaranta giorni e quaranta notti, con la nube del Signore che vi dimorò per un totale di sei giorni. Il rabbino per antonomasia, così considerato dai fedeli ebrei, avrebbe ricevuto le Tavole della Legge per tramandarle ai posteri, rappresentando così un tramite tra Dio e gli uomini.

Ora, una cosa che a raccontarla anche in tutte le salse, sembra tra le più naturali del Mondo. Tuttavia, fermandoci un attimo e cercando d’immaginare come questo sia accaduto, potremmo essere assaliti dallo sgomento. Difficilmente però ci fermiamo a immaginare cose che ci vengono date per scontate da secoli e secoli. Così è e non credo ci si ponga alcun problema. Ci abbiamo sempre creduto.

Per gli ebrei e per i cristiani i libri della Bibbia non sono nati dall’iniziativa degli autori umani, che sono degli «strumenti», ma da un’ implicita intenzione e volontà di Dio. La Scrittura non è soltanto il resoconto delle parole di Dio, né tanto meno contiene solo la rivelazione fatta da Dio attraverso le sue parole e i suoi gesti salvifici, ma è realmente «Parola di Dio», non un riassunto, espressa in parole umane.

Dio è autore della Scrittura, come ne è autore l’uomo.

Quando Dio dettò le tavole della legge a Mosè ebbe inizio quello che oggi viene chiamata “canalizzazione”, meglio conosciuta come Channeling, ovvero, l’ascolto immediato e certamente diverso dall’ascolto derivante dall’udito umano. Un sentire immediato nella mente.

E dunque Mosè è il primo channeler della storia!

Il primo ad aver canalizzato la Parola di Dio.  Come serve un canale per un corso d’acqua, ci sono esseri umani-canali dei messaggi di Dio e del Mondo Spirituale.

Oggi, si parla molto e spesso a sproposito del Channelling, o canalizzazione, ma Oggi è solo un’era in cui ci sono molti più Mosè e in cui i messaggi di Dio e di tutto il Mondo Spirituale ci vengono donati abbondantemente perché siamo sicuramente più in grado di comprenderli.

Il fenomeno del channeling dunque, che sembra così new age, non è che un fenomeno antico quanto l’uomo: la manifestazione di Dio alle sue Creature, attraverso persone che per purezza di cuore sono tra gli esseri umani più ricettivi, veicoli per il Mondo Spirituale che diffonde i messaggi di Dio, primo tra tutti il fatto che siamo tutte sue meravigliose particelle.

A giorni, una mia intervista a Marina Schettino, la “voce” di Santa Chiara, che ho conosciuto personalmente e che ci racconterà come ‘è diventata strumento e veicolo di questa straordinaria Creatura.

LD’A.

2 commenti

  1. Bellissime parole cara Lucia!
    Dobbiamo cercare di ascoltare i messaggi che ci vengono donati, malgrado ci siano sempre persone indifferenti alla voce di Dio!!
    Che insultano chi possiede questo dono così bello ed importante, che ci potrebbe aiutare tantissimo nelle varie fasi della nostra vita!
    Complimenti vivissimi per il lavoro che svolgi con tanto zelo!

    • Ti ringrazio di vero cuore. La cosa più gratificante è quella di capire dai commenti che ricevo, che si comprenda a vostra volta che i miei scritti sono il frutto della missione stessa della mia Anima. Spero di fare sempre più. Molto più del mio meglio, che va di pari passo con la mia stessa evoluzione e la vostra. Grazie!

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *